Horror Channel, la tv da paura, dal 6 settembre sulla piattaforma Sky
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Kataweb.it
Vampiri più o meno sexy. Morti viventi più o meno terrificanti. E poi mummie, presenze demoniache, bambole assassine, case infestate da fantasmi e labirinti senza via d´uscita abitati da feroci serial killer. E ovviamente sangue, tanto sangue. Tutto a portata di telecomando. Il terrore sbarca sul piccolo schermo, con il primo canale interamente dedicato ai maniaci del genere. E´ Horror Channel, in Italia dal 6 settembre, sul canale 134 di Sky. Classici, produzioni indipendenti, dirette dai festival internazionali. E poi interviste e approfondimenti con i maestri e le nuove leve, con attori e produttori. Brividi no stop, ventiquattro ore su ventiquattro.
E il palinsesto per i primi mesi di programmazione è già nero su bianco. Durante la giornata, spazio alle serie tv che stanno riscrivendo le regole del genere, contaminando l´horror con l´avventura e la fantascienza. Occhi puntati su ReGenesis: storia di una task force il cui compito è indagare sulla proliferazione di micidiali armi biologiche. Poi Blood Ties, ovvero le giornate paranormali dell´investigatrice privata Vicky Nelson e di Henry Fitzroy, professione vampiro. Ma il piatto forte arriva di notte, con la messa in onda dei classici del genere e delle nuove produzioni indipendenti. Il campionario del terrore è vasto: dall´indie di Sonority Row e Catacombs fino a pietre miliari come Halloween e L´esorcista – La Genesi, passando per Hellraiser e Henry pioggia di sangue.
Poi spazio agli approfondimenti. Interviste, documentari, reportage dai backstage delle produzioni più importanti. Una finestra per chi desidera conoscere ogni particolare dello sviluppo di un horror movie. Da Tim Sullivan a Paul Davies, fino ai nostri Dario Argento e Federico Zampaglione. Lunghi dialoghi, per raccontare come nasce un film, le tecniche, i modi per creare suspence. «Spero che il canale riesca a creare un bacino di pubblico abbastanza consistente», dice Paolo Manetti, alias la metà dei Manetti Bros, impegnati in queste settimane nel montaggio de La stanza dell´orco, girato in 3D, nelle sale in autunno. «In questo momento le piccole produzioni italiane hanno poco spazio, pochi committenti. E un progetto come Horror Channel potrebbe rappresentare un volano per rilanciare il genere».
Di sicuro c´è che i contenuti saranno tanti. In programma anche una serie di notti monografiche, dedicate a singoli registi e alle infinite diramazioni del genere. Nella giornata di apertura è prevista la “Best British Horror Night”, con la première di Isolation-La fattoria del terrore. E da non perdere, il 10 settembre, la “Rob Zombie Night”. Un´occasione per entrare nell´universo allucinato e visionario dell´ex cantante dei White Zombie, uno dei pochi registi che negli ultimi 10 anni ha messo insieme pubblico e critica. Tutto grazie ai suoi mostri-umani, come i protagonisti de La casa dei 1000 corpi, Halloween The Begininng, La casa del diavolo.
«Siamo felici che Horror Channel arrivi in Italia, patria di numerosi talenti della grande tradizione horror come Dario Argento e Lamberto Bava e di quelli più giovani come Michele Soavi e Federico Zampaglione», dice Adam Robinson, direttore della programmazione di Horror Channel, che dal 2004 riscuote un ottimo successo di pubblico in Inghilterra. E la strategia è chiara: «La forza del canale è coinvolgere coloro che fanno i film e coloro che li amano». Una sinergia per rilanciare il mondo dell´horror. E per far entrare l´Italia all´interno dei circuiti internazionali più affermati. Ancora Robinson: «Abbiamo già in cantiere la partecipazione diretta al Fright Festival uno degli eventi più importanti in Europa».
Carlo Saviano
per "Kataweb Tv"
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