La ''fuori serie italiana'' più nota sbarca su Rai3, dal prossimo 9 novembre ogni mercoledì e giovedì alle 23.30. Parliamo di “Boris“, la serie tv prodotta da Wilder per Fox International Channels Italy.
La serie è ambientata nel dietro le quinte di un set in cui si sta girando un’improbabile fiction televisiva dal titolo “Gli occhi del cuore 2”; protagonisti di Boris, tutti gli addetti ai lavori collegati alla produzione della soap, una “fiction nella fiction”: dal divo protagonista (Pietro Sermonti che interpreta la star piena di sé Stanis La Rochelle), alla starlette di turno tutta capricci e con una abilità da attrice alquanto discutibile (Carolina Crescentini che interpreta Corinna, “l’attrice cagna”), dal regista che “deve portare la scena a casa a tutti i costi “ (un sublime Francesco Pannofino nei panni di Renè Ferretti) al direttore della fotografia, ormai privo di entusiasmo lavorativo e interessato solo al giro degli stupefacenti (Ninni Bruschetta nelle vesti di Duccio); per non dimenticare Alessandro lo stagista schiavo (Alessandro Tiberi), Arianna l’assistente alla regia (Caterina Guzzanti), lo scontroso capo elettricista Biascica (Paolo Calabresi), il delegato di produzione Lopez, sempre pronto ad assecondare le esigenze della rete (Antonio Catania) e molti altri ancora.
Personaggi grotteschi e vicende spesso tristemente simili a quelle che caratterizzano certi ambienti della produzione tv o cinematografica, sono alla base di quella critica ironica e tagliente che caratterizza tutta la serie e che alimenta la sceneggiatura di ogni episodio in modo intelligente e divertente.