Europei 2012, Mazzocchi a Digital-Sat: ''Massimo impegno per fornire il miglior servizio possibile''

Continua il dibattito sulla qualità degli Europei 2012 sui canali Rai: dopo la ricostruzione delle schermaglie tra Marco Mazzocchi e Fabio Caressa, abbiamo ricevuto una risposta direttamente dal team leader della squadra di Rai Sport in Polonia e Ucraina, che pubblichiamo integralmente qui di seguito.

EUROPEI: FABIO CARESSA DICE LA SUA SULLA RAI,
MARCO MAZZOCCHI SI SFOGA: ''INOPPORTUNO'' (CON AUDIO)

Caro Giorgio,

ho letto il suo commento e il suo invito ad aprirci costruttivamente alle critiche. Condivido in pieno, e non è un caso che le risponda.

Noi leggiamo tutto e, le assicuro, ne facciamo tesoro; il nostro rispetto e la nostra attenzione nei confronti degli spettatori (anche di quelli che ci criticano pur guardandosi bene dal pagare il canone) è massimo.

Come è giusto che sia subiamo pressioni altissime, dall'opinione pubblica ma anche dai quotidiani; quotidiani normalmente poco teneri nei confronti della tv pubblica, più che mai ora che la situazione politica crea confusione e vuoti di potere nei quali ognuno cerca di inserirsi per creare ulteriore confusione. Ma qui rischiamo di incartarci...

Tutti coloro che lavorano per Raisport in Polonia/Ucraina e in Italia stanno impegnandosi al massimo per fornire il miglior servizio possibile a chi magari non può permettersi di pagare 500 euro l'anno per l'abbonamento alle pay tv, a chi magari apprezza il nostro lavoro e per questo non ha bisogno di esprimere il proprio parere sul web.

Esiste una "maggioranza silenziosa" (ampia) che apprezza il nostro lavoro, esiste una "minoranza rumorosa" che lo critica. Noi ascoltiamo soprattutto questi ultimi. Li ascoltiamo cercando di imparare dalle loro osservazioni.

Ma ci inca**iamo (sì, ci inca**iamo...) se a parlare del nostro lavoro (da intervistati o sui social network) sono colleghi che in molti casi hanno ancora tanto tanto tanto da imparare... Magari da noi.

Buon lavoro,

Marco Mazzocchi