Mediaset soffre in Borsa su Spagna, attesa per decisioni pay-tv

Prosegue il periodo difficile di Mediaset in Borsa con le novita' principali che arrivano dalla Spagna, dove Prisa ha ceduto una quota del 3,7% di Mediaset Espana. Il titolo della controllata del Biscione ha perso a Madrid il 5,12% sul timore che il gruppo editoriale iberico, dopo tre mesi nei quali si e' impegnato a non effettuare altre cessioni, metta poi sul mercato un altro pacchetto di azioni.

A Milano Mediaset ha invece ceduto il 2,65% a 3,89 euro in parte subendo il contraccolpo spagnolo, ma soprattutto ampliando il calo delle ultime quattro sedute, durante le quali ha ceduto il 10% dopo aver toccato la scorsa settimana i massimi degli ultimi tre anni. Sul titolo del Biscione - che in parte guarda alla politica - pesano le stime di scarsa crescita dell'Italia che non fanno prevedere una ripartenza a breve della pubblicita'. Ma non e' detto poi che le novita' spagnole siano tutte negative, anzi.

Gli operatori sono infatti in attesa che si sblocchi la partita per creare un soggetto europeo delle pay-tv, sfruttando maggiori economie di scala nella creazione dei contenuti. E la mossa di Prisa indica una novita': il gruppo editoriale, da tempo in cattive acque schiacciato da un pesante debito, finora non aveva ceduto asset, anche perche' questi garantiscono le banche. Invece ha deciso di fare cassa (121 milioni) con la 'piccola' quota di Mediaset Espana, con il titolo della controllata del Biscione che ha chiuso a 7,97 euro e quindi sotto il prezzo di vendita di 8,08 del pacchetto messo sul mercato. Ma Mediaset Espana rimane saldamente nelle mani del Biscione e il cambio di strategia puo' indicare che Prisa sia pronta ad abbassare le pretese sul 56% di Digital Plus, messo in vendita da tempo e per il quale finora sono state rifiutate le offerte pervenute.

Cosi' Telefonica e Mediaset (entrambe al 22%) restano alla finestra, con la prima forse più interessata all'acquisto del pacchetto di controllo di Digital Plus mentre il Biscione attende la soluzione della vicenda per varare il suo veicolo per le televisioni a pagamento. Una societa' che in origine doveva contenere Mediaset Premium e la quota di Digital Plus, ma che ora potrebbe diventare la piattaforma sulla quale far convergere un'alleanza sia con Telefonica sia con un partner industriale, tra i tanti che hanno manifestato interesse per Premium. I candidati sono sempre gli stessi (tedeschi di Rtl, i francesi di Canal+ e l'araba Al Jazeera, forse anche Sky). Ma prima di tutto Prisa deve abbassare le richieste per Digital Plus.