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Confalonieri: ''Sky signore e padrone del satellite senza vergogna''

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Fonte: Digital-Sat (com.stampa)

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Sky Italia

Confalonieri: ''Sky signore e padrone del satellite senza vergogna''Fedele Confalonieri, presidente Mediaset, intervenendo in un'audizione in commissione Trasporti della Camera parlando di Sky Italia:

"Come la mettiamo con la concorrenza? E come si fa a fare i delfini nella vasca degli squali? Come si fa a competere equamente, se tutto quello che è Internet è sregolato? Se non ci sono gli strumenti per garantire un confronto competitivo equilibrato, dove tutto quello che è uguale sia disciplinato nello stesso modo? Come si fa a difendere e sviluppare il proprio modello di business se gli operatori globali ‘rosicchiano' i pilastri che reggono l'industria audiovisiva? Oppure, come si fa a competere limitati da vincoli (come siamo noi, operatori del digitale terrestre) con altri operatori televisivi, che sono liberi di rimanere monopolisti della propria piattaforma, che si parano dietro ad una presunta abbondanza di risorse infrastrutturali (parliamo del satellite), pretendendo, quindi, di essere sciolti da qualsiasi limite concorrenziale, ‘signori' e ‘padroni' come sono della stramaggioranza delle frequenze satellitari?

Sono 26 i transponder in uso ad un solo operatore, oltre al triplo della banda effettiva dell'intero digitale terrestre e tanti da rendere impossibile a chiunque di replicare un'offerta di canali ugualmente ricca sulla medesima posizione geostazionaria. E pensare che sono gli stessi che non si sono vergognati di venire in queste sale a chiedere di distruggere la piattaforma concorrente, il digitale terrestre, dove lì no, non c'è un monopolista bensì una numerosa e concorrente pluralità... Forse è un fallimento competitivo quello che porta il monopolista satellitare pay a chiedere di ridurre le risorse frequenziali alla tv terrestre. Il teorema è: troppe frequenze, troppi canali, uguale troppa concorrenza! Non si vince sul mercato concorrenziale? Meglio rivolgersi a ‘Papà legislatore' per risolvere il problema alla radice: "muoia il DTT e tutti i canalini"! E in fretta, prima che con l'introduzione dei nuovi standard compressivi nel DTT la pressione concorrenziale sulla pay aumenti!

Il sogno di ogni imprenditore è il monopolio, ma almeno non ci si nasconda spacciando affari di bottega per esigenze di sistema, sostenendo che il problema centrale da risolvere per lo sviluppo della tv italiana è togliere frequenze a Mediaset e Rai! Questione fuorviante nel merito e in più capace di spostare l'attenzione da ciò che rischia davvero di distruggere l'equilibrio competitivo: la concorrenza sleale degli Over The Top con la televisione e la pressione degli operatori di telefonia mobile sulle frequenze UHF, quelle indispensabili per la sopravvivenza stessa della piattaforma terrestre."

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      martedì, 05 dicembre 2023
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    Sky Italia e Mediaset/Rti hanno siglato un duplice accordo commerciale che porta molti benefici agli abbonati Sky attuali e che consente ai telespettatori italiani di avere un’offerta Sky anche sul Digitale Terrestre. Gli abbonati Sky al pacchetto Cinema vedranno quindi - in aggiunta ai 12 canali HD targati Sky che già offrono una prima visione al giorno, film campioni di incasso e le migliori pellicole italiane – Premium Cinema e Premium Cinema +24,con ancora più ant...
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  • Mentana spiega le dimissioni: ''Non lavoro dove mi hanno denunciato''

    Il direttore del Tgla7 Enrico Mentana spiega perché ha dato le dimissioni: non posso lavorare con gente che mi denuncia. Dopo aver letto il comunicato in cui l'assemblea dei giornalisti gli chiede di restare, aggiunge: "Vedremo cosa succederà nelle prossime ore: o ci sarà chiarimento che possa dissipare il terreno o non avrò ragione per restare qui"
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