È stato firmato un contratto biennale, la cifra è top secret (sembra che sia prossima ai sette milioni per campionato), è un investimento consistente, ma decisivo per l'emittente: «Il ritorno del Napoli in serie A restituisce fascino a tutto il campionato, così come il rientro del Genoa e, naturalmente, quello della Juventus», sorride Marco Leonardi, amministratore di Mediaset Premium che l'anno scorso ha puntato «a scatola chiusa» proprio su queste tre squadre, anche se erano lontane del grande palcoscenico. Con il Napoli c'era un contratto già firmato per quest'anno, anche se non fosse arrivata la promozione «perché - spiega Leonardi - non importa la categoria: le emozioni che riescono a dare certe squadre sono incomparabili».
Il Napoli oggi è la quinta squadra, in termini di peso economico, della scuderia Mediaset Premium dopo Inter, Milan, Juventus e a una incollatura dalla Roma: «Il calcio, per adesso, continua ad essere il punto di fòrza della nostra offerta - dice Marco Leonardi - offriamo gli incontri di Juventus, Inter, Milan, Roma e Napoli sia in casa che in trasferta e abbiamo altre cinque squadre, tra le quali anche Torino e Genoa, per le quali prevediamo la trasmissione delle gare interne e di quelle esterne con gli altri club della nostra scuderia. In più mandiamo in onda tutta la Champions e abbiamo l'esclusiva della Coppa Intercontinentale».
In Italia ci sono sono quattro milioni e ottocentomila famiglie che utilizzano i box per il digitale terrestre, entro il 2012 tutta l'offerta televisiva si sposterà su questa piattaforma, bisognerà abituarsi. Per adesso il prodotto sembra destinato principalmente agli appassionati di calcio, ed è un prodotto di tutto rispetto. Oltre alle telecamere standard del circuito ufficiale, Mediaset Premium offre anche altre inquadrature: per una partita di gran richiamo ci saranno fino a sedici riprese diverse delle azioni sul campo, a disposizione dei tifosi.
Ma quanto conta il Napoli per Mediaset Premium? «Tanto, tantissimo - conclude Leonardi - e non si tratta esclusivamente di un discorso commerciale. Non ci interessa solo perché ha un grande bacino di tifosi e di potenziali clienti: la maglia azzurra è importante per chiunque ami il calcio».
Per trasmettere le avventure del Napoli, Sky ha già sborsato 36 milioni, Mediaset Premium ne ha investiti sette, ma l'asta prosegue. I prossimi giorni saranno determinanti per gli accordi locali sulla trasmissione della differita in tv e della diretta radiofonica. Anche in questo caso si tratta di cifre importanti (anche se lontanissime dai milioni delle dirette digitali satellitari e terrestri), che testimoniano il valore dei Napoli. Un valore che i risultati del campo potranno contribuire a far crescere in maniera esponenziale.
Paolo Barbuto
per "Il Mattino"
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