L’assemblea degli azionisti Mediaset, tenutasi ieri mattina nella sede di Cologno Monzese, ha approvato I dati di bilancio diffusi l’11 marzo. La capogruppo Mediaset spa ha chiuso l’anno scorso con un utile netto di 481,6 milioni. L’assemblea ha quindi deliberato di distribuire un dividendo di 0,43 euro per azione, invariato rispetto al 2006.
“Ci accingiamo a distribuire dividenti pari a quasi il 100% di pay out – ha sottolineato il presidente Fedele Confalonieri – con una decisione che dice molto sulla fiducia che abbiamo nel nostro futuro”.
Buono anche l’inizio del 2008: nei primi tre mesi la raccolta pubblicitaria cresce del 3%, mentre il break even dell’offerta Premium è fissato al 2010. Sempre ieri è stata comunicata la nascita di Digitalia ’08, la concessionaria dedicata alla raccolta pubblicitaria sui mezzi digitali del gruppo. Adreani: confermato il ritorno dei big spender. Yves Confalonieri: per il digitale 2008 in doppia cifra
In sintesi, il bilancio approvato vede il gruppo registrare ricavi consolidati netti pari a 4.082,1 milioni di euro (3.747,6 milioni di euro nell’esercizio 2006), un risultato operativo (Ebit) pari a 1.149,0 milioni di euro (1.036,6 milioni di euro nel 2006) ed un utile netto pari a 506,8 milioni di euro (505,5 milioni di euro nel 2006). Mediaset spa, capogruppo, a sua volta chiude il 2007 con un utile netto di 481,6 milioni di euro dopo aver effettuato ammortamenti e svalutazioni per 14,1 milioni di euro.
“Siamo un’azienda che oggi conta su differenti fonti di ricavi: l’anno scorso oltre il 17%, pari a 513 milioni di euro, non è arrivato dall’advertising, bensì da pay tv e commercializzazione di contenuti per altre piattaforme”, ha commentato Fedele Confalonieri, che ha poi chiosato “i contenuti sono il ‘petrolio’ dell’industria della comunicazione, ovvero la risorsa rara e pregiata”. Al riguardo è stata confermata per metà anno la costituzione della newco, partecipata al 75% da medusa e al 25% dagli attuali soci di Taodue, Pietro Valsecchi e Camilla Nesbitt, per cogliere le crescenti opportunità in tale ambito in Italia e all’estero.
Positivi anche i primi numeri del 2008: dopo il +5% di gennaio-febbraio, il rallentamento di marzo e un aprile promettente, “il quadrimestre si chiude in crescita di oltre il 3% - ha affermato Giuliano Adreani, presidente e ad di Publitalia – segno di un ritorno degli investitori ai ‘grandi’ mezzi: tv, radio, stampa”. Adreani prevede di confermare il +3% di raccolta anche a fine anno. Novità invece sul fronte del digitale, con la nascita di Digitalia ’08, che ‘sostituisce Promoservice come concessionaria specializzata per il settore.
“Partiamo da una base 2007 di circa 43/44 miliardi – spiega il vicepresidente Yves Confalonieri – e puntiamo a una crescita in doppia cifra per il 2008. Abbiamo in esclusiva l’offerta Mediaset in DTT (Premium Gallery, Premium Calcio, Iris, Boing Mediashopping), i siti internet (Mediaset.it, Tgcom, Sportmediset) e Mediavideo. Serve una struttura dedicata perché questo settore, in forte crescita, opera con logiche commerciali proprie e innovative”.
Il digitale è anche uno strumento per aprire a quelle aziende che non accedono alla tv generalista, ma “trovano qui uno spazio che genera valore”. “Avremo una struttura di marleting dedicata interna. Non vendiamo un mezzo, ma una multipiattaforma, con meno adv tradizionale e più presenze sponsorizzate e branded content”.
