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Fox vince contro Cultoon. Il marchio Cultoon non potrà più essere utilizzato dall'emittente poiché costituisce concorrenza sleale e violazione dei diritti del marchio.
Il Tribunale di Roma, nella Sezione specializzata in proprietà intellettuale, ha accolto dunque tutte le domande di Fox International Channel Italy e dei suoi difensori Trevisan & Cuonzo, nel giudizio cautelare contro Cultoon Television Ltd (difesa dallo studio Casucci): stabilendo che il segno Cultoon viola i segni Cult, C Cult Network e Cult Network International di Fox.
Con l'ordinanza del primo aprile scorso, il giudice ha stabilito che «il marchio Cultoon, successivamente registrato, riproducendo il cuore "cult" dei marchi Fox, in una crasi con "cartoon", per distinguere programmi televisivi, è idoneo a creare nel consumatore di riferimento del servizio televisivo un rischio di confusione per associazione tra i segni delle due parti, facendogli ritenere che Cultoon sia marchio distintivo di un ulteriore programma Cult, avente a contenuto cartoni animati». Ciò secondo il giudice determina un indebito vantaggio per Cultoon e un ingiusto pregiudizio per Fox.
L'utilizzo del segno Cultoon, ha concluso il giudice, costituisce quindi violazione dei diritti esclusivi di Fox e atto di concorrenza sleale ai danni di quest'ultima. E per questo Cultoon Television Ltd è stata inibita da ogni utilizzo del segno Cultoon in qualsiasi forma, anche come nome.a dominio.
Luca Veronese
per "Il Sole 24 Ore"
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Il logo del canale Cultoon contestato da Fox Channel Italy
