Lui lo aveva detto: «Se penso che mi fanno fare solo le televendite, ci rimango male. Ho proposto a Mediaset una mezza dozzina di trasmissioni. Ne ho di idee e progetti. Come il «Rischiatutto», i giovani non sanno cosa è, so che c?è una grande richiesta». Detto, fatto. Lo rivedremo nel quiz ? il secondo grande quiz della tv dopo «Lascia o raddoppia?» ? che in cinque edizioni (la prima nel 1970) ebbe una media di 20 milioni di telespettatori, quattro volte il numero degli abbonati a Sky... numeri impressionanti, ma erano altri tempi. Mediaset ne faceva una questione di costi. Nella logica della tv commerciale ? sostengono a Cologno Monzese ? Mike è fuori target per Canale 5 e Italia 1, mentre Retequattro non può permettersi un quiz tradizionale che ha costi troppo alti per il suo budget. Lo ha detto anche Pier Silvio Berlusconi: «In un momento in cui Mediaset, come tutti, razionalizza costi, un oneroso contratto di esclusiva non è stato rinnovato in automatico».
Logiche da tv commerciale, ascolti e bilanci. Forse dimenticando che Mike accettò nel 1980 la scommessa di TeleMilano (poi Canale 5) lasciando la Rai e diventando paladino prima della tv del Berlusconi imprenditore, poi anche del Berlusconi politico: nel 1994 non negò al futuro premier uno spot elettorale alla «Ruota della fortuna», magnificando le imprese del Cavaliere: «Molti dicono che Berlusconi fa promesse e non le mantiene. Invece è uno che fa quel che promette». Primo esempio di televoto... Intanto ieri pomeriggio Mike si è presentato ai cancelli della sede milanese della tv di Murdoch (le foto su sorrisi.com) e ha registrato uno spot che servirà a lanciare il programma di Fiorello. Chissà se Michael Nicholas Salvatore Bongiorno, 85 anni il prossimo maggio, per la sua rentree chiamerà anche Sabina Ciuffini, 54 anni, la valletta che con le sue audaci minigonne turbava i telespettatori di «Rischiatutto».
Renato Franco
per "Corriere.it"