Sky tace, la Rai pure. La lettera a Viale Mazzini è arrivata il 22 aprile. La pay tv satellitare chiede una risposta alla sua offerta entro il 21 maggio. Il Cda della Rai ha deciso di dedicare al rinnovo del contratto Rai-RaiSat-Sky, che scade il 31 luglio (altre fonti parlano di 30 giugno, ndDS), un'apposita riunione del Cda, il 14 maggio.
La proposta complessiva di Sky sarebbe di circa 425 milioni di euro nei sette anni della sua durata. Di questi, 350 milioni, 50 per sette anni, sarebbero la contropartita per i canali di RaiSat (escluso Gambero Rosso) offerti nel pacchetto di Sky. Altri 75 milioni sarebbero acquisti di film di RaiCinema da parte della tv satellitare.
Sky chiede, però, che tutti i canali in chiaro di Rai, compresi Rai4 e il futuro Rai5, vadano anche sulla propria piattaforma. In una precedente lettera, i vertici di Sky hanno già chiesto d'inserire Rai4 nella loro offerta, citando il contratto di servizio Rai-Stato.
Il contratto Rai-Sky in scadenza prevede ricavi Rai per 56,7 milioni annui (più sette di pubblicità) - inseriti nel budget 2009 - con utili per Rai, detratti i costi pari a 20-22 milioni. La nuova perdita annunciata di 120 milioni nel 2009 sconta già la rinuncia a tale utile?
Di certo, la Rai non accetterà l'offerta Sky così com'è. Semmai, tratterà. I nodi delle alleanze digitali vengono ai pettine.
Marco Mele
per "Il Sole 24 Ore"
(01/05/09)
per "Il Sole 24 Ore"
(01/05/09)