Ufficiale: niente accordo Rai-Sky. I canali RaiSat adesso verso il DTT
News inserita da: Giorgio Scorsone (Giosco)
Fonte: repubblica.it
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Sky Italia
Raisat scende da Sky e migra sul digitale terrestre, dove andrà ad arricchire l'offerta free della Rai. Da domani a mezzanotte quindi al posto di Raisat Extra, Raisat Premium, Raisat Smash Girls, Raisat YoYo, Raisat Cinema, oltre a Gambero Rosso nella versione Raisat ci saranno, tra l'altro, Sky Cinema Italia, dedicato interamente alle pellicole di casa nostra; Fox Retro, con i telefilm più celebri del passato, Nick Junior, realizzato dal gruppo di Nickelodeon; Baby Tv, il canale di casa Fox per i più piccoli ma anche un canale di tutta musica latina come Onda Latina Tv. Inoltre dall'11 agosto, lo show di punta di Raisat Extra, David Letterman Show sarà in esclusiva su SkyUno per gli abbonati. Sul satellite Sky rimangono però per ora i canali Rai free.
L'alta definizione. - Inoltre la nuova offerta di Sky è caratterizzata da una vera e propria "rivoluzione" in alta definizione. Come annunciato in precedenza, a partire dal primo luglio e nel corso dei prossimi mesi Sky lancerà 30 canali Hd. Dal primo luglio Fox Hd e Fox Crime Hd hanno iniziato la loro programmazione seguiti il 20 da altri 4 canali in Hd: Sky Cinema 1 Hd, Sky Cinema Hits Hd, Sky Cinema Max Hd, Discovery Channel Hd. Ad agosto sarà la volta dello sport, con 7 canali Hd: Sky Sport 1 Hd, Sky Sport 2 Hd, Sky Sport 3 Hd, Sky Supercalcio Hd, Eurosport Hd, Sky Calcio 1 Hd, Sky Calcio 2 Hd. Entro la fine dell'anno i canali in alta definizione saranno 20, mentre per la fine del 2010 l'offerta in alta definizione sarà composta da 30 canali.
Viale Mazzini. - Alla Rai, in un giorno funestato anche da un piccolo intervento all'occhio del direttore generale Mauro Masi che ha avuto il distacco della retina, tutto tace. Si rimanda a domani quando resta confermato l'appuntamento con il consiglio d'amministrazione senza dg che mancherà qualche giorno. La questione è di quelle caldissime, al momento non è previsto un voto finale ma la decisione dovrà arrivare e la discussione tra i consiglieri si annuncia accesa dopo la relazione dell'azienda su questo tema. Difficile che non si vada oramai verso la discesa dei canali di Raisat dalla piattaforma satellitare, con una migrazione verso il digitale terrestre dell'offerta Raisat.
Subito dopo la riunione, alle 14, il presidente Paolo Garimberti e il vicedirettore generale Giancarlo Leone saranno in commissione di Vigilanza per un'audizione che affronterà proprio il tema del contratto con Sky e anche quello della nuova piattaforma satellitare, Tivù, nata dall'accordo con Mediaset e Telecom Italia Media. All'ordine del giorno della riunione del Cda di domani era previsto anche un pacchetto di nomine, a partire da quelle della radiofonia e di Rai Corporation, che però a questo punto è escluso che verranno fatte in assenza del direttore generale. Di queste nomine si dovrebbe parlare quindi nel Cda previsto per lunedì prossimo 3 agosto, sempre che Masi possa essere presente altrimenti su tutto calerà il sipario delle ferie estive e quindi se ne riparlerà a settembre.
Le posizioni. - "Già parecchi mesi prima della scadenza di questo contratto Sky ha fatto tutti i passi necessari per raggiungere l'obiettivo di un accordo con rai: abbiamo inviato alla Rai il 22 aprile scorso, un'offerta vincolante per Sky del valore economico di 350 milioni di euro come minimo garantito", ha ricordato l'ad di Sky Tom Mockridge in una nota che, "non a caso", secondo alcuni dirigenti di viale Mazzini, non fa alcun riferimento al "perimetro" dell'offerta. Ovvero alla richiesta da parte della tv di Murdoch di includere nel contratto, senza alcun costo aggiuntivo, anche l'obbligo per la Rai di trasmettere in esclusiva le tre reti generaliste, oltre a tutta l'offerta free.
Una pretesa giudicata da subito "inaccettabile" da viale Mazzini, che aveva ipotizzato un prezzo quattro volte superiore (almeno 200 milioni l'anno) rispetto a quanto messo sul tavolo da Mockridge per l'intero pacchetto. La linea di principio adotatta da Masi, che puntava a non cedere il prodotto Rai gratuitamente, è stata largamente condivisa, in azienda e cda.
I distinguo. - Tuttavia, non mancano i distinguo e c'è chi giura che domani nella discussione in consiglio non mancheranno momenti di tensione. "Aspettiamo di sentire cosa ha da dirci il dg", spiegano alcuni consiglieri, che rinviano a domani i commenti. E c'è chi manifesta un certo fastidio per la rottura di una trattativa che impedirà alla Rai di intascare oltre 400 milioni di euro in sette anni mentre le tre reti generaliste, seppur con qualche 'buco' (alcuni segmenti del palinsesto di Raiuno, Raidue e Raitre saranno criptati) rimarranno al momento su Sky: "perdiamo 50 milioni di euro l'anno e diamo a Murdoch ciò che vuole, ovvero le tre generaliste", si lamenta un dirigente dando voce al malcontento.
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