Trentino, cittadini informati e contenti del passaggio al digitale
News inserita da: Giorgio Scorsone (Giosco)
Fonte: Adige
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Digitale Terrestre
Il digitale terrestre piace ai trentini che, a quanto pare, sono anche ben informati a riguardo. Lo dice uno studio condotto dal Dipartimento di sociologia dell'Università di Trento, che sta svolgendo un'indagine sugli effetti e il gradimento della transizione dalla tv analogica a quella digitale sulla popolazione trentina.
Due, appunto, le tendenze identificate: l'alta percentuale di trentini informati sul cambio di tecnologia e il gradimento verso la nuova televisione. Le informazioni della ricerca si riferiscono ad una prima analisi condotta su 1250 interviste realizzate il 13 ottobre 2009. Il campione non è ancora pienamente rappresentativo: mancano infatti molti giovani (nella fascia d'età 18-34) residenti in valle dell'Adige. Tuttavia, è già possibile individuare alcune tendenze.
Comunicazione
Gli intervistati sono tutti informati della transizione dall'analogico al digitale. Più del 90% afferma di essere «molto bene a conoscenza» di questo passaggio e un'ulteriore quota (attorno al 7%) afferma di esserne a conoscenza, sebbene in maniera superficiale. Meno dell'1% degli intervistati fino a oggi contattati non sapeva del cambiamento del segnale.
Media di riferimento
Il canale principale con cui gli intervistati hanno appreso della transizione al digitale è la televisione (citata dall'80% dei rispondenti), seguita dai giornali (citati da un intervistato su tre) e dal passaparola tra parenti, amici e conoscenti. Marginale invece la pubblicità fatta direttamente dai rivenditori, dagli operatori tv e attraverso la ricerca su internet.
Televisione Digitale
Oltre la metà degli intervistati pensa che il valore aggiunto del digitale sia rappresentato dal maggior numero di canali disponibili rispetto all'analogico. E quasi uno su tre cita una migliore qualità audio e video mentre solo una quota marginale (il 5%) fa esplicito riferimento all'interattività e alla possibilità di fruire di servizi aggiuntivi.
Tv in casa
La maggior parte delle famiglie trentine (46%) dispone di due televisori, un terzo ne possiede solo uno e il 20% circa ha tre o più apparecchi televisivi. Al momento risulta che quattro famiglie su cinque abbiano già provveduto a collegare almeno uno dei televisori di casa ad un decoder (oppure possano fruire del digitale perché i televisori hanno il decoder incorporato). Il 12% degli intervistati ha in casa dei decoder non ancora installati e il 25% esprime l'intenzione di comprare un (altro) decoder prima dello switch off.
Videoregistratore
Sette famiglie su dieci hanno un videoregistratore. Un quarto è abituato a videoregistrare un programma televisivo mentre ne guarda un altro.
Fai da te
La metà di chi si è già dotato di decoder ha provveduto personalmente a collegarlo, mentre poco più del 10% si è rivolto a parenti, amici o conoscenti esterni al nucleo familiare. Altro 10% ha chiesto la collaborazione di un tecnico o del rivenditore.
Istruzioni preziose
Per imparare ad utilizzarlo, alla metà dei rispondenti è bastato il libretto di istruzioni, mentre un ulteriore 20% si è rivolto a parenti, amici, vicini.
Articolo tratto
da "Adige"
(17/10/09)
da "Adige"
(17/10/09)
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