Le richieste FRT per gli switch off del 2010: possibile rinvio al 2° semestre?
News inserita da: Giorgio Scorsone (Giosco)
Fonte: FRT
D
Digitale Terrestre
Immediata soluzione del problema del LCN, sollecita predisposizione dei Masterplan con il quadro frequenziale delle emittenti coinvolte nel processo di digitalizzazione al fine di consentire di effettuare tutte le modifiche tecniche operative degli impianti interessati in tempi ragionevoli - comunque non a ridosso dello ?Switch off? - e accorciamento dell?intervallo temporale tra lo Switch over e lo Switch off a 15/20 giorni l?uno dall?altro sono alcune delle proposte formulate dal Presidente dell?Associazione Tv locali, Maurizio Giunco, al Vice Ministro Paolo Romani in occasione delle riunioni del 16 dicembre scorso (Task force in mattinata e CNID nel pomeriggio) tenutesi nella sede del MSE ? Comunicazioni di largo di Brazzà .
Â
Il Presidente Giunco ha altresì evidenziato che, nel 2009, il punto debole del processo di digitalizzazione è stato l?LCN (su questo aspetto è d?accordo anche la RAI) rispetto al quale l?auspicio è quello di una soluzione di tipo regolamentare da attuare prima degli switch-off del prossimo anno. Il Vice Ministro Romani ha valutato come possibile la proposta di accorciare i tempi tra switch-over e switch-off formulata da Giunco il che potrebbe significare, tenuto conto delle elezioni regionali e dei mondiali di calcio previsti per l?anno prossimo, la completa realizzazione del processo nel secondo semestre del 2010. La definitiva calendarizzazione del processo sarà comunque stabilita nella prossima riunione del CNID che si terra nella seconda metà di gennaio prossimo.
Â
Romani ha inoltre informato che il fondo complessivo stanziato dal Governo ammonta a 53,3 milioni di Euro così suddivisi: ? 12 milioni, destinati alla campagna di comunicazione delle emittenti televisive locali, ? 8 milioni al FUB, ? 7 milioni alle Poste, ? 7 milioni alla comunicazione a mezzo stampa e la rimanente parte agli utenti come contributo per l?acquisto dei decoder. Il Viceministro ha anche ricordato che la Regione Campania ha stanziato 10 mln di euro da destinare alle tv locali interessate dal passaggio al digitale, augurandosi che anche altre Regioni prossimamente coinvolte dal cambio di tecnologia televisiva seguano tale esempio.
Â
Il Presidente Giunco ha altresì evidenziato che, nel 2009, il punto debole del processo di digitalizzazione è stato l?LCN (su questo aspetto è d?accordo anche la RAI) rispetto al quale l?auspicio è quello di una soluzione di tipo regolamentare da attuare prima degli switch-off del prossimo anno. Il Vice Ministro Romani ha valutato come possibile la proposta di accorciare i tempi tra switch-over e switch-off formulata da Giunco il che potrebbe significare, tenuto conto delle elezioni regionali e dei mondiali di calcio previsti per l?anno prossimo, la completa realizzazione del processo nel secondo semestre del 2010. La definitiva calendarizzazione del processo sarà comunque stabilita nella prossima riunione del CNID che si terra nella seconda metà di gennaio prossimo.
Â
Romani ha inoltre informato che il fondo complessivo stanziato dal Governo ammonta a 53,3 milioni di Euro così suddivisi: ? 12 milioni, destinati alla campagna di comunicazione delle emittenti televisive locali, ? 8 milioni al FUB, ? 7 milioni alle Poste, ? 7 milioni alla comunicazione a mezzo stampa e la rimanente parte agli utenti come contributo per l?acquisto dei decoder. Il Viceministro ha anche ricordato che la Regione Campania ha stanziato 10 mln di euro da destinare alle tv locali interessate dal passaggio al digitale, augurandosi che anche altre Regioni prossimamente coinvolte dal cambio di tecnologia televisiva seguano tale esempio.
Le News più commentate del Mese