Lo ha detto il presidente del Consorzio per il digitale, DGTVi, Andrea Ambrogetti, nel corso di un convegno sul digitale terrestre, commentando la delibera con la quale l'Agcom ha chiesto l'anticipazione dello switch off al 2011.
''Oggi due famiglie su tre hanno abbandonato l'analogico - ha proseguito - mentre in 9 famiglie su 10 c'e' il decoder. Naturalmente non mancano i problemi. Nell'ultimo passaggio, in Nord Italia, ci sono state difficoltà di ricezione superiori rispetto al resto del territorio. I motivi sono una presenza maggiore rispetto a Lazio e Campania di impianti centralizzati, che richiedono interventi di tecnici specializzati, oltre alla conformazione radioelettrica particolare della Pianura Padana, che ha creato problemi di ricezione in particolare per il tg regionale dell'Emilia Romagna, che stiamo affrontando''.
''L'aspetto piu' significativo del passaggio al digitale è l'aumento degli ascolti: si vede piu' televisione, gratuita e generalista - ha concluso Ambrogetti - Gli altri canali (non Rai e non Mediaset) raccolgono il 20% di ascolti e la crescita di questo blocco e' il dato piu' significativo del cambiamento'