Mobile tv: ovvero la televisione sui dispositivi mobili (palmari, smartphone, videofonini...).
Con la diffusione delle nuove tecnologie e con telefoni e device portatili che hanno caratteristiche sempre più competitive e versatili, il settore della televisione mobile rappresenta sicuramente una delle più entusiasmanti sfide per l'industria dell' Information Communication technology: una previsione indica in 70 milioni gli abbonati entro i prossimi due anni, per un giro d'affari davvero rilevante.
Certo, qualcuno potrà esprimere perplessità nel pensare che vedere video (film, programmi, news...) sul proprio telefonino sia il futuro della comunicazione, soprattutto visti i contenuti della produzione televisiva attuale.
Se tutto si trasformasse in una replica, semplicemente trasportata su una nuova tecnologia, probabilmente si tratterebbe di ima presa in giro. E infatti la scommessa, oltre all'investimento in infrastrutture e allo sviluppo tecnologico, sta proprio nei contenuti che viaggeranno sui nuovi dispositivi.
Di tutto questo si parlerà al Mobile TV World 2007, che si terrà negli spazi del Jolly Hotel "Vittorio Veneto" di Corso Italia, nelle giornate di domani e dopodomani.
Il conveeno è realizzato con il patrocinio del Commissario europeo per la Società dell'Informazione e i Media, Viviane Reding.
Si tratta di un grande evento internazionale, atteso da tutti gli operatori e dagli addetti ai lavori del settore, per discutere di sviluppi tecnici e creazione di contenuti, di processi di standardizzazione e di business model, di armonizzazione dello spettro di frequenze e di costruzione di nuove infrastrutture della Mobile TV.
L'Italia ha lanciato per prima al mondo il servizio commerciale di mobile tv ed è considerata per questa ragione come pioniere del settore; quindi la scelta di Roma come città ospitante di questa edizione del Mobile TV World, resa possibile grazie al supporto del Ministero delle Comunicazioni e di operatori del settore, assume un particolare significato.
L'evento è organizzato da ITEMS International, società francese di consulenza e strategie per l'ICT, in collaborazione con un buon numero di sponsor e quattro media partner europei.
Le due giornate, che vedono la presenza di 42 oratori, in rappresentanza di aziende e istituzioni provenienti da quattro continenti, saranno strutturate in tavole rotonde tematiche con i più importanti attori e con rappresentanti delle istituzioni, che affronteranno i temi più cruciali della mobile tv, ricostruendo gli scenari di sviluppo più significativi.
L'apertura dei lavori è affidata a Francesco Troisi, Direttore generale per la Gestione delle frequenze Ministero delle Comunicazioni.
Prenderanno poi l'avvio le tavole rotonde, sei in totale sui due giorni, con una panoramica globale sui servizi mobile tv attualmente già in funzione, analizzando Europa e Giappone, per proseguire su aspetti più tecnici, come gli standard e la questione delle frequenze.
Nel pomeriggio si riparte con l'economia delle reti, tra modelli economici e opportunità per telco ed emittenti tv, per poi intrecciare l'economia con la riflessione sul valore dei contenuti. Contenuti che saranno protagonisti della seconda giornata di tavole rotonde: nuovi servizi, confronto tra major e attori minori, tra personal video e tv mobile 2.0.
Spazio poi per il ruolo chiave delle istituzioni pubblico, tra le aspettative dei protagonisti del mercato e policy e programmi della Commissione Europea.
La conclusione della conferenza è affidata a Enzo Savarese, dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
Roberto Laghi
per "Off"